State per partire e vi siete dedicati soltanto all'itinerario? Non sapete cosa mettere in valigia e vorreste qualcuno pronto a farla al posto vostro?
Se sì, abbiamo qualcosa in comune.
Nonostante le limitazioni e le nuove norme da osservare in tema di spostamenti, sono molti coloro che anche quest'estate non hanno rinunciato a un bel viaggio! Ho sentito chiamarla "l'Estate italiana" alludendo al fatto che si stiano privilegiando itinerari nostrani. Che siano nel nostro Bel Paese o all'estero ci piace parlare di viaggi e di come organizzarli al meglio. Due anni fa ho passato mesi dall'altra parte dell'Oceano Atlantico portando solo un trolley e una borsa a mano preparati in pochissimo tempo! Così ho deciso di recuperare alcuni consigli che avevo scritto a me stessa mentre organizzavo altri viaggi e di condividerli.
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Tra le cose necessarie ci sono senz'altro la macchinetta fotografica,
carta e penna per gli appunti, lonely planet e/o riviste specializzate con mappe annesse. |
1. STILARE UNA LISTA DELLE COSE NECESSARIE
L'ampiezza del concetto di "necessità" varia da persona a persona, per alcune non serve neanche l'intimo perché "mi porto due costumi e mentre uno lo metto l'altro lo lavo"... Per altre invece la vestaglia di seta è assolutamente necessaria. Non so a quale categoria apparteniate ma ricordo che la globalizzazione sta abbattendo i confini della diversità, quindi direi che se vi dovesse proprio servire la tracolla di H&M che avete lasciato a casa, non avrete problemi a trovare lì qualcosa di simile (e cogliere l'occasione per optare per un prodotto autoctono e riportarvi anche un souvenir!)
Dipende dal mezzo con cui si viaggia. In aeroporto eviterei valigie troppo appariscenti, prediligerei quelle semi rigide con quattro ruote, trascinare una valigia è sempre meglio che portare in spalla un borsone! Viaggiando in treno si può rispolverare anche il trolley di Luis Vuitton ma i marchi che fanno solo valigie da decine d'anni restano le più discrete e spesso hanno tante utili tasche. Se invece andate in barca consiglio una borsa morbida da poter piegare.
3. METTERE SUL LETTO TUTTO CIÒ CHE SI VUOLE PORTARE
Dopo aver sistemato sul letto quello che si vuole portare è necessario scremare!
Quello che non indossiamo da mesi lo lasciamo a casa. Dobbiamo forzarci a portare solo lo stretto indispensabile provando già ad immaginare alcuni abbinamenti e individuando i capi che possiamo utilizzare più di un giorno. Meglio scegliere capi di colori che si abbinano l'uno con l'altro e limitare le paia di scarpe!
4. NON ARROTOLATE! STENDETE
Un'amica di mio fratello era una maga nell'infilare i vestiti in valigia e mi ha convinta, vincendo una competizione casalinga, che "stendere" è meglio che "arrotolare"! Ancora oggi quando preparo i bagagli continuo a piegare al minimo i vestiti cercando di non creare dislivelli. Li stendo provando a coprire tutta la superficie che ho a disposizione e solo dopo aver inserito scarpe e beauty riempio i buchi con le sacchette con l'intimo.
5. COTONE E SETA PER ULTIMI.
Chiaramente le camicie (che siano di cotone o di sera) e tutti i capi in seta si stropicciano!! Per questo motivo vanno messi in valigia per ultimi.
7. ORGANIZZARE UN PORTADOCUMENTI DA TENERE NEL BAGAGLIO A MANO.
Nel bagaglio a mano tengo un porta documenti con i vari biglietti, permessi di soggiorno, visti turistici, passaporto, contatti utili e del contante. Inoltre tengo un secondo documento di riconoscimento in tasca o comunque mi assicuro di averlo sempre con me.
8. LASCIARE SPAZIO AI SOUVENIRS.
C'è sempre il parente o l'amica a cui vogliamo portare un pensierino.. anche se molto più spesso lo spazio serve allo shopping che facciamo per noi: libri, cappelli, scarpe, etc.
9. AVERE UN CAMBIO NEL BAGAGLIO A MANO.
Non saprei più dire con precisione quanti anni fa, forse 20, ma quando andai in Irlanda con i miei genitori loro decisero di partire con un set di valigie in pelle cucite a mano. Erano stupende! Ne rubarono una all'andata e l'altra al ritorno. La prima sera a Dublino mia mamma non aveva niente di pulito da indossare. Dopo questa esperienza metto sempre un cambio nel bagaglio a mano!
10. NON DICO MAI NO A UN COSTUME E A UN MAGLIONCINO.
Non si sa mai che piega potrebbe prendere il viaggio, il costume non può mai mancare nella mia valigia, anche se sto andando a scalare il Perito Moreno! Certo è che essendo estate il consiglio per l'occasione è piuttosto: non dico mai no a un golfino! E infatti anche i giorni più afosi potrebbero servirci serate ventose e fresche, avere un maglione da mettere sulle spalle fa piacere!
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